Per questo il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando e i sindaci di Napoli, Firenze,Parma e altri sindaci con l’ANCI, hanno deciso di sospendere il “decreto di sicurezza” voluto dall’attuale governo, Salvini in testa. Orlando sindaco di Palermo dichiara: “La sospensione dell’applicazione del decreto di sicurezza è un provvedimento di civiltà e rispetto della Costituzione, perché è disumano e criminogeno, perché eliminando la protezione umana, trasforma il legale in illegale ed è criminogeno perché siamo in presenza di una violazione dei diritti umani e mi riferisco ai minori che al compimento del diciottesimo anno di età non potranno stare sul territorio nazionale. Significa impedire l’assistenza sanitaria, significa non permettere ad un ragazzo di frequentare la scuola, significa non dare servizi a chi vive legalmente nel nostro paese. La mia è la rivoluzione della normalità – dice Orlando-. Ho già informato i vertici dell’Unione europea. Siamo in presenza di una violazione continua”.
Intanto due piccole navi sono abbandonate con i migranti in mare. Malta autorizza l’ingresso nelle proprie acque, ma niente sbarco.
Queste sono le ultime reazioni alle leggi non discusse in Parlamento dell’attuale governo in carica.
Noi siamo dalla parte dei sindaci che non applicano la “legge di sicurezza” voluta da Salvini e dal governo Lega/Cinque stelle.
L’Italia è stato un paese democratico, basato sulla Resistenza, la libertà e la democrazia, non la razza. A questo governo e a chi dà ordini dittatoriali e in contrasto con la Costituzione Repubblicana dobbiamo dire e manifestare il nostro dissenso con tutta la nostra forza.
Piadena, 4 gennaio 2019 La Lega di Cultura di Piadena